La Monster S4 di questa trasformazione al contrario della precedente è invece piuttosto "Hard" nei contenuti in quanto l'opera costituisce una vera e propria reinterpretazione del tema Monster...

Partiamo ad esempio dalla decorazione che tende a dare slancio orizzontale alla moto e ad alleggerirla nella zona centrale con l'introduzione di aree in nero lucido opportunamente sagomate che ridisegnano le forme di base della moto fondendole con quelle del motore.

Il codone monoposto particolarmente rastremato nelle forme ha lo scopo di sottolineare ed armonizzare la presenza dei 2 grandi scarichi ovali posti sotto il codone spaziati dall'interposizione del gruppo ottico

Di grande effetto anche il telaio (adeguatamente modificato nella zona posteriore per ospitare il monobraccio della 916) interamente cromato adeguatamente contrastato dalla livrea bicolore della struttura della moto con un richiamo tricolore sull'esile musetto.

La strumentazione di base è interamente digitale fatta eccezione per il termometro dell'olio a sfondo bianco piazzato sopra il serbatoio.

La scelta del doppio faro anteriore contribuisce a dare ulteriore slancio alla moto abbassando le linee del frontale così da far sembrare ancora più alta la linea della coda.

Da notare anche la bellissima sella impreziosita dal decoro copn richiamo all'antico marchio Ducati.

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