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La Triumph Trident 900 è spesso considerata un pò la "cenerentola" nella produzione della Triumph nella nuova era...(quella da Bloore in poi tanto per intenderci) eppurela stessa ha avuto un ruolo importantissimo nella rinascita del marchio visto che è stato il più tangibile segnale di rinascita della casa inglese dopo anni e anni di continui rifacimenti in serie più o meno limitata della celebre Bonneville...

Di fatto la trident è stata la prima vera triumph del nuovo corso e anche se nelle forme era un pò anonima e pagava un peso non indifferente era comunque dotata di motore e telaio totalmente realizzati in inghilerra con parecchie soluzioni innovative che porteranno via via la casa inglese all'affermazione di una propria identità che troverà efficace completamento nella fortunata serie Speed Triple...

La base di partenza insomma c'era ed era buona ma occorreva lavorare sulla sostanza e anche 'immagine del mezzo per migliorarne le doti dinamiche ed al tempo stesso per valorizzarne le peculiarità stilistiche con un carattere decisamente più british style rispetto ai toni sommessi della Trident originale... cera poi da levare un bel pò di roba inutile per cercare di far dimagrire di qualche kilo la nostra reginetta del ballo...

Ed ecco che un poco alla volta arrivano alla base un pò di chicche facendo shopping nei vari mercatini per moto storiche ... un serbatoio di derivazione Honda CB900 interamente in alluminio dalle forme decisamente racing viene scelto come base per il restyling del mezzo con il tappo del serbatoio che viene spostato sul fianco ed una bella verniciatura trasparente che lascia a nudo i fianchetti in alluminio spazzolato dove campeggia il celebre marchio... anche la sella ed il codino vengono realizzati ad Hoc partendo da quelli di una Ducati Monster..

L'intero avantreno aveva bisogno di una generosa forcella e di un impianto frenante adeguato per cui si procede al trapianto di unasuperba Paioli equipaggiata con due Brembo serie oro che arriva dritto dritto da una Bimota... non manca naturalmente l'arrivo di un ammortizzatore di sterzo nonchè di un ammortizzatore posteriore più "serio" con maggiori capacità di regolazione...

Il risultato finale è quello che potete apprezzare nella Gallery... una vera cafeè racer dalle forme eleganti e raffinate dove riferimenti allo stile classico e moderno convivono con sobrietà ... un altro esempio di come con buon gusto e maestria si possa realizzare una moto davvero unica senza necessariamente spendere una fortuna...

 

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